Sorpasso compiuto. In un PalaHockey vestito a festa, con i tifosi a salutare l’ingresso in pista della supercoppa accompagnata da capitan Sommadossi, va in scena una partita vibrantissima e incerta fino all’ultimo amen.
Cittadella e Monleale non tradiscono le attese. Sia perchè in pista sono scesa la seconda e terza forza del campionato, sia perchè i precedenti tra le due squadre preannunciavano una sfida al fulmicotone.
I granata partono a mille, stendendo gli avversari con due gol in pochi minuti. Primo affondo di Grigoletto con gran centro sul palo opposto di Rivoira e raddoppio di Covolo. Dopo appena quattro minuti il Citta mette già in discesa il match.
I piemontesi appaiono frastornati ma riescono a rimettersi in carreggiata con un gol dell’ottimo Moro.
E’ però il Citta a chiudere il primo periodo con un ulteriore gol che divarica le distanze e tiene i padroni di casa a un buon margine di sicurezza. Kelly Spain, uno dei protagonisti di supercoppa e autore di una buona prestazione, mette a segno tutto solo in powerplay.
Il Monleale incassa il colpo e parte troppo nervoso nel secondo periodo. Un fallo di troppo di Simunek, espulso successivamente, permette al Cittadella di chiudere virtualmente la partita con il secondo gol di Spain.
Il troppo nervosismo della partita non produce gioco degno di nota se non l’ulteriore accorcio del Monleale con il gol piemontese per il 4-3 che premia la squadra di Pierobon.
Per i granata una vittoria preziosissima per rilanciare le quotazioni in campionato. Per il Monleale serata da dimenticare ma ha dimostrato, ancora una volta se servisse, di essere una squadra completa per puntare ad alti traguardi.