Finita la regular season si parte per le Final Six in quel di Civitavecchia.
Superato il Girone di qualificazione senza troppi problemi, vincendo la prima partita contro Progetto Lazio ma perdendo la seconda con il Padova, entriamo nella fase cruciale del torneo che si rivelerà essere anche la più ricca di emozioni e di soddisfazioni.
Si parte subito con un avversario tosto come Il Real Torino e i nostri ragazzi, oltre al gioco di squadra, mettono in pista tutti gli insegnamenti e i consigli di coach Luca e la voglia di vincere! e la prima partita finisce 4-2.
La partita di ritorno finisce 5 a 1 per i piemontesi e rimette tutto in parità, ci si gioca la bella in un terzo tempo di 10 minuti. I nostri ragazzi non demordono e danno tutto, la stanchezza si sente, ma i granata entrano in pista determinati e passano il turno vincendo per 2-0. Cittadella è in Finale!
Derby tutto veneto quindi contro il Padova, dove i ragazzi ci provano fino alla fine, ma i Ghosts si prendono lo scudetto col risultato di 7-2, ai granata il secondo posto!

Sono stati tre giorni intensi per i ragazzi e per gli accompagnatori, giorni ricchi di emozioni forti, di grinta, di determinazione. Questa squadra è un grande gruppo affiatato, sempre con il sorriso in ogni situazione, ragazzi educati e rispettosi che mettono il cuore in ogni cosa che fanno. Un ringraziamento particolare a Luca Covolo che li ha accompagnati in questo anno facendoli crescere, insegnando loro un gioco tecnico e pulito che gli ha permesso ad arrivare fino alla medaglia d’argento. Grazie anche agli accompagnatori e al Presidente Pierobon che ha seguito e sostenuto la squadra in questa avventura. Forza Citta!!!
Martina Poggi Sandri

Grandi ragazzi, sono orgoglioso di voi . Abbiamo disputato una stagione che ci ha visti soffrire in molte partite, ma avete voluto con tutto il cuore andare alle Final

finali e ci siete riusciti.”
“Con umiltà e rispetto di tutti avete giocato con il cuore partita dopo partita fino alla finale. Onore al verdetto del campo, non è stata una partita perfetta ma avete messo tutto quello che avevate, passione, umiltà e rispetto.
Bravi, porgoglioso di voi!
Un plauso va alla squadra vincitrice, al Torino e al Verona e ai loro dirigenti e allenatori, professionali e sportivi in campo e fuori. Grazie
Mauro Pierobon